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Non lasciarmi - Kazuo Ishiguro

“Perché forse, in un certo senso, non ci eravamo lasciati alle spalle quello che ritenevamo di aver abbandonato. Perché, sotto sotto, una parte di noi rimase sempre così: timorosa del mondo intorno e – non importa quanto ci disprezzassimo per questo – incapaci di staccarci l'uno dall'altra.”

Kathy ha trentuno anni e fa la badante da quasi undici. È brava nel suo lavoro ed è per questo che ha potuto continuare per così tanto tempo. Si illumina ogni volta che incontra un donatore che viene da Hailsham, un collegio in Inghilterra, e inizia a ricordare malinconicamente la sua infanzia. Il libro racconta la storia della sua vita in un flashback, partendo sin dai primi giorni al collegio Hailsham, coordinato da una donna di nome Madame. Gli studenti di Hailsham erano accuditi da tutori e incoraggiati a mantenersi in salute, a studiare, a praticare sport, a mangiare bene e a fare lavoretti artistici. Da giovane, Kathy era uno spirito libero, gentile e affettuosa, e aveva molti amici, tra cui i suoi più cari erano Ruth e Tommy. Tutti loro sono cresciuti sapendo di essere creature speciali, ma non hanno mai osato chiedere maggiori spiegazioni. C'era sempre stato un velo di mistero sul loro futuro, su quando avrebbero iniziato con le loro donazioni e su cosa questo avrebbe veramente significato. All'età di sedici anni, gli studenti sono stati trasferiti nel mondo reale per un periodo di due anni come ultima fase alla preparazione per diventare donatori. Kathy, Tommy e Ruth sono finiti insieme al Cottage e, anche se si trovavano con altri futuri donatori provenienti da altri collegi, passavano la maggior parte del tempo tra di loro. L'amicizia tra i tre era forte ma complicata. Kathy era sempre stata molto affezionata a Tommy, anche quando gli altri ragazzi lo bullizzavano. Tuttavia, Tommy aveva una relazione con Ruth, che era piuttosto autoritaria ed estroversa e prendeva sempre il comando del gruppo. Kathy e Ruth alternavano momenti di perfetta intesa a momenti di contrasto, ma in qualche modo riuscivano sempre a superare ogni scontro. I tre si resero conto che, a differenza degli altri giovani donatori, quelli di Hailsham apprezzavano la cultura e l'arte e amavano la lettura. Inoltre, mentre erano al Cottage, sentirono per la prima volta voci secondo le quali coppie innamorate di Hailsham potevano rinviare le loro donazioni. Queste voci causarono molti litigi tra i tre amici perché Ruth e Tommy erano ormai una coppia consolidata, mentre Kathy era sola. Il punto di rottura fu raggiunto quando Kathy, stanca delle bugie e dei comportamenti infantili di Ruth, decise di porre fine alla sua permanenza al Cottage offrendosi di iniziare la sua carriera come badante. Iniziò a vivere una vita solitaria, guidando per molte ore da un ospedale all'altro per assistere i suoi donatori e assicurarsi che potessero completare il maggior numero possibile di donazioni prima di morire. Non vide né Ruth né Tommy per molti anni, finché non seppe che la prima donazione di Ruth era andata male e la sua salute era già fortemente compromessa. Decise di diventare la sua badante. La storia si avvicina rapidamente al presente quando Ruth, in fin di vita, ammette ai sue due amici di aver ostacolato il loro amore rimasto sempre celato. Appena prima di morire, li esorta a contattare Madame per chiedere il rinvio alle donazioni. Purtroppo, Tommy e Ruth non ottengono alcun rinvio, ma scoprono la verità sulla loro esistenza. Loro altro non sono che dei cloni il cui destino è segnato: doneranno i loro organi e moriranno facendolo. Hailsham era solo un progetto che intendeva dare ai cloni una vita dignitosa e una buona educazione prima di iniziare con le donazioni. Appresa la verità e con l'ultimo frammento di speranza svanito, i due giovani innamorati tornano rassegnati alla loro esistenza: donare organi affinché le persone normali possano vivere una vita migliore.

La storia si svolge in una realtà parallela negli anni Novanta in cui la clonazione umana è legale. Il libro apre un dibattito etico su come trattare i cloni, il cui unico scopo è garantire una vita più lunga alle persone normali donando loro organi vitali quando necessario. Il progetto Hailsham voleva dare dignità a questi cloni insegnando loro la letteratura, l'arte e la scienza. Tuttavia, la conoscenza ha dato ai cloni anche una migliore comprensione del loro destino, e maggiori sofferenze fino alla morte. È una storia ucronica futuristica scritta in modo molto accattivante. L'autore è Kazuo Ishiguro, uno scrittore giapponese-britannico che ha vinto il Premio Nobel per la letteratura nel 2017.